Carta prepagata bcc EVO: cos’è e quali sono le operazioni consentite
Le carte prepagate EVO fanno parte della famiglia delle carte conto, particolari carte di pagamento a cui è associato un codice Iban che consentono di effettuare le operazioni tradizionalmente legate al conto corrente. Si tratta infatti di prodotti di nuova generazione emessi da Cassa Centrale Banca che si collocano a metà tra le prepagate e i conti correnti.
È possibile infatti effettuare acquisti online, ricariche telefoniche, inviare e ricevere bonifici, pagare bollette, farsi accreditare lo stipendio e domiciliare utenze. A differenza dei conti correnti però le carte prepagate EVO sono esenti dall’imposta di bollo.
Si tratta dunque di una soluzione ideale sia per gestire il bilancio familiare, anche grazie all’operatività online, sia per effettuare pagamenti nei negozi esercenti. Le carte prepagate EVO sono infatti dotate della tecnologia c-less che consente di pagare dai POS dei negozi in totale sicurezza e senza nemmeno dover digitare il codice Pin.
Per importi inferiori a 25 euro infatti è sufficiente avvicinare la carta al terminale POS: il pagamento viene effettuato automaticamente. Per quanto riguarda i servizi di internet banking, le carte EVO possono essere gestite comodamente online. Accedendo all’area clienti del sito carteprepagate.cc infatti è possibile visualizzare in tempo reale il saldo e i movimenti della carta.
Carta prepagata ricarica EVO e pagamenti
I pagamenti online sono autorizzati tramite il servizio 3D Secure che prevede l’inserimento di una password segreta e consente di verificare il livello di sicurezza del sito su cui si sta per acquistare. Le operazioni di tipo dispositivo (come invio di bonifici e ricariche telefoniche) effettuate online o tramite l’APP ufficiale sono confermate con l’inserimento di una password temporanea (OTP).
Par garantire la massima sicurezza, la password OTP viene inviata tramite SMS al numero di cellulare che il titolare ha associato alla carta. Di conseguenza in caso si passi a un nuovo numero, è fondamentale modificare il numero di telefono per la ricezione dell’OTP.
Dopo la prima ricarica, effettuata contestualmente all’acquisto della carta in filiale, la prepagata può essere ricaricata presso tutti gli sportelli e gli ATM delle banche convenzionate, oppure tramite SMS, APP, internet banking, con bonifico bancario o bollettino freccia. In ogni caso la carta EVO può essere ricaricata fino a 30 mila euro.
Va tuttavia precisato che queste carte conto non prevedono lo scoperto, di conseguenza è possibile utilizzare solo le somme disponibili sulla carta. Nel caso in cui sia stato disposto l’addebito automatico di un’utenza, ma sulla carta non c’è il denaro sufficiente a coprire il pagamento, questo verrà rifiutato.
Costi e commissioni delle carte prepagate EVO
Ma quanto costano le carte prepagate EVO? Il costo di emissione è di 5 euro e il canone mensile è pari a un 1 euro se il saldo della carta non supera i mille euro, in caso contrario è nullo. Riportiamo di seguito le commissioni applicate per l’utilizzo delle carta.
Ricariche tramite ATM: 1,00 euro
Ricariche tramite internet banking SMS e APP: 1,00 euro
Ricariche presso gli sportelli delle banche convenzionate: 1,00 euro
Ricariche tramite bonifico bancario: 0,00 euro
Ricarica telefonica da ATM, internet banking e APP: 0,00 euro
Pagamenti su POS (in tutto il mondo) e pagamenti e-commerce: 0,00 euro
Bonifico SCT tramite internet banking o APP verso tutti i Paesi UE: 1,00 euro
Bonifico SCT da sportello verso tutti i Paesi UE: 4,00 euro
Prelievi da ATM di banche convenzionate e Circuito gratuità delle BCC: 0,00 euro
Prelievi su ATM di altre banche in Italia: 2,00 euro
Prelievi in Euro su ATM in Stati esteri appartenenti alla U.M.E.: 2,00 euro
Prelievo presso sportelli della banca emittente e delle convenzionate: 3,00 euro.
Ricordiamo infine che possono ottenere un carta conto EVO esclusivamente le persone fisiche e giuridiche maggiorenni. Al momento della richiesta è necessario presentare un documento di identità se cittadino italiano o comunitario, mentre per gli extracomunitari sono richiesti il permesso di soggiorno e il passaporto internazionale.